La cena con delitto de Il Pozzo e Il Pendolo

“La cena con delitto”, nota anche come murder party, è una forma di intrattenimento teatrale o interattivo in cui il pubblico partecipa ad una cena mentre assiste a uno spettacolo di mistero e omicidio. 

La storia può essere ambientata in vari contesti, come una cena elegante in una tenuta di campagna, un ristorante, un teatro o altri luoghi pubblici.

Che cos’è la cena con delitto?

Durante la serata, gli attori interpretano personaggi con ruoli specifici e gli spettatori sono stimolati a interagire con loro, cercando di risolvere il mistero dell’omicidio che si è verificato durante la cena. 

Nel corso dell’evento gli attori interpretano quindi i vari personaggi coinvolti nella trama ed uno di loro rappresenta la vittima, mentre gli altri interpretano potenziali sospettati. Solitamente, la cena con delitto coinvolge il pubblico nel gioco delle indagini, incoraggiandolo a raccogliere indizi, porre domande ai personaggi e cercare di identificare il colpevole. Questo tipo di spettacolo teatrale è spesso arricchito da intrighi, suspense, comicità e improvvisazione, rendendo l’esperienza interattiva e coinvolgente per tutti i partecipanti. 

L’obiettivo della cena con delitto è quello di coinvolgere attivamente il pubblico nel risolvere il mistero dell’omicidio avvenuto durante la serata, tanto che spesso i partecipanti possono essere coinvolti nel gioco delle indagini o assegnati a interpretare ruoli specifici durante lo spettacolo. Si tratta di una forma di intrattenimento nata nella seconda metà dell’800 in Gran Bretagna e divenuta poi molto popolare in tutto il mondo come evento misto a una cena fuori dal comune.

Il format può presentare anche diverse varianti, come quella nella quale il colpevole si nasconde in bella vista da qualche parte nella sala e un qualsiasi spettatore può ritrovarsi ad essere il primo sospettato prima ancora di accorgersene. Oppure quella in cui gli attori non sono vestiti in costume e sono nascosti fra il pubblico.

Molte compagnie teatrali e ristoranti offrono esperienze di cena con delitto in diverse città. Tra queste, vi è il Teatro il Pozzo e il Pendolo a Napoli.

La cena con delitto al Teatro il Pozzo e il Pendolo a Napoli

Il Teatro il Pozzo e il Pendolo a Napoli organizza la cena con delitto appositamente per gli amanti del giallo e del mistero: una serata della durata di 3 ore durante le quali gli spettatori dovranno trovare l’autore del crimine scoprendone anche il movente. E’ una serata che fonde gioco, divertimento, capacità di ragionamento e teatro, nella quale le abilità deduttive degli spettatori sono messe alla prova in un’interazione continua fra pubblico e attori.

La formula riscuote un grande successo, prevede la partecipazione del pubblico sia individualmente che a squadre, ma anche l’alternarsi delle fasi di gioco-spettacolo con la cena in formula buffet. Inoltre, i copioni sono sempre differenti per cui una cena non è mai uguale all’altra. Questo permette agli spettatori di partecipare a diverse cene senza che lo spettacolo – e il finale – siano mai uguali.

Venerdì 4 Agosto 2023 si terrà l’ultima cena con delitto della rassegna “Brividi d’estate” nell’incantevole cornice del Real Orto Botanico di Napoli in via Foria 223.

La storia del Teatro il Pozzo e il Pendolo

Il Teatro Il Pozzo e il Pendolo nacque a Napoli nel 1996 nella rimessa di un antico palazzo situato nel centro storico della città: Palazzo Petrucci.

Fin dagli esordi, il teatro si focalizzò su storie di mistero, sul giallo e sulla letteratura popolare. Fin dalle prime rappresentazioni teatrali, vennero portati in scena spettacoli che si rifacevano ai classici più noti del giallo, permettendo soprattutto ai giovani attori napoletani di lavorare e di mettersi in luce.

Nel corso degli anni si sono esibiti in questo piccolo teatro oltre 500 attori napoletani, organizzando rassegne e mettendo in scena spettacoli anche in altre splendide cornici della città partenopea.

In punta di piedi, quindi, il Teatro Il Pozzo e il Pendolo è cresciuto ricevendo ampi riconoscimenti dal grande pubblico e divenendo un’importante realtà del teatro di genere a Napoli. Ha dato spazio ad attori come Emma Dante, Carlo Cerciello, Claudio Di Palma, Mimmo Borrelli e Ugo Chiti.

Con Ruggero Cappuccio, già direttore artistico di “Benevento Città Spettacolo”, mise in scena la rassegna “La Scena Segreta” con la quale si è aperto definitivamente ai più grandi interpreti del teatro nazionale. Da più di un ventennio mette in scena la rassegna “Brividi d’Estate” presso la cornice del Real Orto Botanico di Napoli e gestisce gli eventi di “Estate a Napoli” presso il Maschio Angioino.

Dal 2022 è coinvolto dal Comune di Napoli nell’organizzazione di eventi durante il periodo di Natale. Nel Cilento per anni hanno organizzato rassegne teatrali, presentazioni di libri, musica e laboratori e oggi sono tantissime le collaborazioni in corso con diversi Comuni italiani per il rilancio attraverso il teatro e la cultura.

Fra le tante attività del Teatro, anche un laboratorio di formazione teatrale che si sviluppa attraverso un percorso formativo che permette agli allievi di approcciarsi agli elementi essenziali dell’arte teatrale grazie agli insegnamenti di una pluralità di docenti.