
La Costiera Amalfitana in Campania è famosa per le sue spettacolari vedute panoramiche, i suoi pittoreschi borghi marinari e la sua storia ricca di cultura e tradizione. Uno dei gioielli nascosti di questa regione è il Museo della Carta di Amalfi, un luogo straordinario che celebra l’arte millenaria della produzione della carta. Nato nel 1969 in una vecchia cartiera, questo Museo offre un’esperienza unica, portando i visitatori indietro nel tempo per scoprire le tecniche tradizionali di fabbricazione della carta ed il ruolo cruciale che ha giocato nella storia della Regione.
Questo Museo permette al visitatore di scoprire le diverse fasi della lavorazione che portavano alla creazione del famoso foglio di carta di Amalfi fatto a mano, ma anche di vedere in azione gli antichi macchinari originali. Si tratta di molto più di una semplice attrazione turistica; è un tributo all’arte ed alla storia millenaria della produzione della carta nella Costiera Amalfitana.
Attraverso la sua esposizione, gli eventi ed i programmi educativi, il Museo continua a celebrare questa tradizione unica ed a condividere il suo significato con il mondo.
Con la sua dedizione alla sostenibilità e alla conservazione, il Museo è anche un faro per le future generazioni, assicurando che l’arte della carta di Amalfi continui a prosperare nel futuro.
Storia della Carta ad Amalfi
La storia della carta ad Amalfi risale ad oltre mille anni fa, quando la città era uno dei principali poli commerciali del Mediterraneo. Questa città costiera, infatti, ha svolto un ruolo pionieristico nell’introduzione della produzione della carta in Europa, contribuendo in modo significativo allo sviluppo dell’arte cartaria nel Continente.
La produzione della carta ad Amalfi inizia nell’VIII secolo durante il periodo dell’Emirato di Sicilia, quando la città era un importante centro commerciale e culturale. È stata influenzata dalle tecniche orientali di fabbricazione della carta, probabilmente attraverso contatti commerciali con l’Impero bizantino e gli Arabi.
Un importante documento storico che attesta l’importanza della carta ad Amalfi è la “Legge della Carta Amalfitana,” emessa nel 1256. Questa legge regolamentava la produzione della carta e stabiliva standard di qualità elevati. Era conosciuta per garantire la genuinità e la qualità dei prodotti cartari amalfitani.
Nel corso dei secoli, la produzione della carta ad Amalfi si è espansa e la città ha continuato a produrre carta di alta qualità.
La carta di Amalfi divenne presto rinomata per la sua resistenza e versatilità, rendendola molto ricercata in tutto il mondo mediterraneo. La carta non era solo un prodotto commerciale, ma aveva anche un ruolo cruciale nella storia culturale ed economica della Regione. Era utilizzata per documentare leggi, atti notarili e testi religiosi, contribuendo alla conservazione della conoscenza ed alla diffusione del Cristianesimo nella zona.
Nel corso dei secoli, però, la produzione della carta ad Amalfi ha subìto alti e bassi. Nel XIX secolo, con l’industrializzazione e l’introduzione della carta meccanica, l’arte tradizionale di fabbricazione della carta ha subìto un duro colpo. Tuttavia, nel XX secolo, ci fu un revival dell’arte cartaria tradizionale grazie agli sforzi di alcuni artigiani locali che vollero preservare questa preziosa tradizione.
Oggi la carta di Amalfi è utilizzata in Vaticano e per la pubblicazione delle più eleganti opere letterarie.
Cosa vedere al museo della carta di Amalfi
Il Museo della Carta di Amalfi offre ai visitatori una straordinaria esperienza che combina la storia, l’arte e l’artigianato legati alla produzione tradizionale della carta ad Amalfi. Una visita al Museo permette inoltre di scoprire il ruolo importante che ha giocato la carta nella storia della Regione.
Al Museo è possibile vedere:
- dimostrazioni dal vivo, uno dei punti salienti del Museo. Gli artigiani locali mostrano come vengono macerate le fibre, formate le pagine di carta e realizzati a mano i fogli di carta. Queste dimostrazioni offrono una visione autentica ed emozionante dell’antico processo artigianale. Durante la visita guidata è possibile quindi scoprire gli antichi metodi artigianali utilizzati ma anche partecipare in prima persona alla produzione di un foglio di carta fatto a mano rivivendo un’esperienza unica nel suo genere. Le guide all’interno del museo sono in lingua inglese, francese, tedesca, spagnola e italiana e spiegano in dettaglio tutti i passaggi che portano alla fine al foglio di carta finito.
- Attrezzature Storiche. Il Museo espone attrezzature storiche utilizzate nella produzione tradizionale della carta. Questi antichi macchinari, che comprendono vecchi torchi, utensili, magli messi in movimento da ruote idrauliche, enormi presse per eliminare l’acqua in eccesso dai fogli, un’antica macchina olandese risalente al 1745, la macchina continua in tondo, sono stati restaurati e sono oggi perfettamente funzionanti. Per la gioia e lo stupore dei visitatori vengono messi in movimento sfruttando la forza delle acque del fiume Canneto, rendendo ancora più emozionante e originale la visita al museo. Ci sono anche illustrazioni antiche che mostrano la tecnologia e gli strumenti da utilizzare per la produzione della carta. Il visitatore verrà proiettato indietro nel tempo, dentro una vera cartiera risalente al XIII secolo.
- Storia della Carta ad Amalfi. Il museo offre una panoramica dettagliata della storia della carta ad Amalfi, inclusi i suoi legami con l’antica legge della carta amalfitana e il ruolo cruciale che la carta ha svolto nella cultura e nell’economia della Regione.
- Esposizioni di carta artigianale. Puoi ammirare una vasta gamma di prodotti realizzati con la carta di Amalfi, tra cui carte artistiche, sculture, libri fatti a mano e oggetti d’arte. Queste esposizioni mettono in evidenza la versatilità della carta prodotta nella regione.
- Filigrane e marchi. Alcuni fogli di carta esposti contengono filigrane o marchi distintivi che sono stati utilizzati nel corso degli anni per identificare la provenienza della carta. Questi marchi hanno significati storici e culturali interessanti.
- Programmi educativi. Il Museo offre programmi educativi interattivi e percorsi didattici come anche workshop e corsi, che consentono ai visitatori di provare direttamente le tecniche tradizionali di fabbricazione della carta. È un’opportunità unica per partecipare attivamente alla creazione della carta.
- Negozio del museo. Dopo la visita puoi acquistare prodotti cartari tradizionali, come fogli di carta, biglietti d’auguri, oggetti artistici e souvenir, nel negozio del Museo. Questi prodotti sono realizzati con carta di Amalfi autentica e rappresentano un ricordo speciale della tua visita.
- Giardino storico. Il Museo della carta di Amalfi dispone di un giardino dove è possibile rilassarsi e godere dell’atmosfera tranquilla della Costiera Amalfitana. In questo giardino sono presenti alcune piante tradizionalmente utilizzate nella produzione della carta, come il lino e la canapa.